Economia

Banca Generali ha registrato una solida crescita nel primo semestre 2025 con una spinta su AI e Insurebanking

Redazione
 
Banca Generali ha registrato una solida crescita nel primo semestre 2025 con una spinta su AI e Insurebanking
Banca Generali chiude il primo semestre del 2025 con risultati in chiaroscuro, confermando però la solidità del proprio modello di business e l’impegno verso una crescita sostenibile, anche in un contesto macroeconomico instabile. L’utile netto si è attestato a 200,2 milioni di euro, in calo del 16,4% rispetto allo stesso periodo del 2024, ma l’utile ricorrente è cresciuto del 3,4% a 176,3 milioni, segnalando un rafforzamento della componente strutturale del margine operativo.

Banca Generali ha registrato una solida crescita nel primo semestre 2025 con una spinta su AI e Insurebanking

Le masse totali hanno toccato un nuovo massimo storico a 106,5 miliardi di euro (+7,6% su base annua), con una raccolta netta semestrale di 3 miliardi, di cui 1,6 miliardi negli asset under investment (+12%). Spicca l’accelerazione nei contenitori finanziari e assicurativi, nelle assicurazioni tradizionali e nella consulenza evoluta, che supera gli 10,9 miliardi di masse gestite.

Tra i driver positivi si segnalano:

- un margine d’interesse in crescita a 161,7 milioni (+2,7%);
- commissioni nette ricorrenti in aumento dell’8,4% a 253,3 milioni;
- attivi fruttiferi a 16 miliardi, con prevalenza di obbligazioni a breve duration.


La redditività è stata penalizzata dalla riduzione delle commissioni variabili (42,4 milioni contro 94 milioni nel 1H 2024) legata alla volatilità dei mercati tra marzo e aprile e al contesto geopolitico incerto. Il Cost/Income ratio corretto si attesta comunque a un eccellente 37,5%, tra i più bassi del settore.

Importanti anche i progressi sul fronte patrimoniale e della liquidità:

- CET1 ratio al 17,7% e TCR al 19,7%;
- LCR al 329% e NSFR al 234%;
- Leverage ratio al 5,7%.


Nel secondo trimestre, l’utile netto si è attestato a 89,9 milioni di euro (-23,6%), con una crescita “core” dell’1% rispetto allo stesso trimestre 2024.

L’Amministratore Delegato Gian Maria Mossa
(in foto) ha evidenziato l’attenzione della clientela private verso il modello di consulenza personalizzata e ha confermato l’importanza strategica dell’integrazione con Intermonte, dell’espansione dell’insurebanking con Generali e dell’introduzione dell’intelligenza artificiale nei processi commerciali. La Convention di settembre sarà l’occasione per annunciare ulteriori novità su prodotti e servizi.

Banca Generali conferma per il 2025 l’obiettivo di una raccolta netta di almeno 6 miliardi, di cui 3,5 miliardi in asset sotto investimento. Il Net Interest Margin previsto si attesterà a circa 200 punti base, mentre il management fee margin è atteso tra i 140 e i 142 punti base nel secondo semestre.

Infine, l’istituto continuerà a monitorare l’offerta pubblica di scambio volontaria lanciata da Mediobanca il 28 aprile scorso, riservandosi di esprimere valutazioni nei tempi previsti dalla normativa.
  • villa mafalda 300x600
  • Poste Italiane giugno 2025
  • Enel Prima Vera - Rata Vera
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Amplifon registra risultati in crescita nel primo semestre. Avviato il piano “Fit4Growth” per rafforzare la redditività
29/07/2025
di Demetrio Rodinò
Amplifon registra risultati in crescita nel primo semestre. Avviato il piano “Fit4Growth” ...
L'FMI rivede, al rialzo, le previsioni per il 2025
29/07/2025
Redazione
L'FMI rivede, al rialzo, le previsioni per il 2025
Terna presenta un primo semestre 2025 con risultati in crescita e investimenti record
29/07/2025
di Redazione
Terna presenta un primo semestre 2025 con risultati in crescita e investimenti record
SIMEST: 6 miliardi nel primo semestre 2025 a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese
29/07/2025
Redazione
SIMEST: 6 miliardi nel primo semestre 2025 a sostegno dell’internazionalizzazione delle im...