La Casa Bianca cambia i criteri di accredito dei giornalisti, di fatto escludendo da alcuni importanti eventi dei media che hanno avuto l'ardire di criticare l'operato del presidente Trump.
Ieri lo staff del presidente ha negato ai giornalisti dell'agenzia Reuters, di UffPost e del quotidiano tedesco Der Tagesspiegel e a un foto dell'Associated Press la possibilità di presenziale alla prima seduta del nuovo gabinetto.
Porte sbarrate alla Casa Bianca per i media che non incensano il presidente
Ieri l'altro, l'amministrazione Trump aveva annunciato che la Casa Bianca avrebbe deciso quali organi di informazione avrebbero parlato del presidente in spazi più piccoli rispetto alla sala stampa, come lo Studio Ovale.
La White House Correspondents' Association ha tradizionalmente coordinato la rotazione del pool stampa presidenziale.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt, per spiegare il nuovo corso, ha affermato che, mentre alle organizzazioni mediatiche tradizionali sarebbe ancora consentito di seguire Trump quotidianamente, l'amministrazione prevede di cambiare chi partecipa in spazi più piccoli.
Il sistema di pool, amministrato dalla WHCA, ha consentito a selezionati giornalisti televisivi, radiofonici, giornalisti via cavo, giornalisti della carta stampata e fotoreporter di seguire gli eventi e condividere i loro reportage con gli altri media. Le tre agenzie di stampa che tradizionalmente hanno svolto il ruolo di membri permanenti del pool della Casa Bianca, AP, Bloomberg e Reuters, hanno rilasciato mercoledì una dichiarazione, in risposta alla nuova politica.
I servizi "hanno lavorato a lungo per garantire che informazioni accurate, corrette e tempestive sulla presidenza siano comunicate a un vasto pubblico di tutte le convinzioni politiche, sia negli Stati Uniti che a livello globale. Gran parte della copertura della Casa Bianca che le persone vedono nei loro notiziari locali, ovunque si trovino nel mondo, proviene dai fili", ha affermato la dichiarazione i tre media.
"In una democrazia è essenziale che il pubblico abbia accesso alle notizie sul proprio governo attraverso una stampa libera e indipendente."
HuffPost ha definito la decisione della Casa Bianca una violazione del diritto alla libertà di stampa sancito dal Primo Emendamento.
Già nei giorni scorso l'amministrazione Trump aveva escluso l'Associated Press da alcuni eventi perché si è rifiutata di riferirsi al Golfo del Messico come Golfo d'America, il nome che Trump ha assegnato allo specchio d'acqua, o di aggiornare il suo popolare manuale di stile per riflettere tale cambiamento.