Ultime notizie

Servizi postali: rinasce FISE ARE, l'Associazione delle imprese di recapito postale

 
Servizi postali: rinasce FISE ARE, l'Associazione delle imprese di recapito postale

 Si è ricostituita con una prima assemblea delle imprese la storica associazione di categoria FISE ARE – Associazione Imprese Servizi di Recapito Postale e Parcel.

 

In un mercato in rapida evoluzione tra digitalizzazione, crescita dell’e-commerce e transizione green, l’Associazione riprende le proprie attività concentrandosi su 4 obiettivi strategici:

  • rappresentare gli interessi del settore postale della logistica e dei servizi di recapito presso istituzioni e autorità di regolazione (su tutti AGCOM, Antitrust e Ministeri di riferimento);
  • favorire la liberalizzazione del mercato e un più equo accesso ai grandi appalti pubblici;
  • promuovere innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale;
  • aggregare le imprese per aumentarne la competitività e tutelare occupazione e competenze, in un mercato sempre più dinamico.

 

I numeri del settore postale

L’intero settore postale ha assunto oggi una dimensione economica significativa, con un giro d’affari annuo che supera gli 8 miliardi di euro, impiegando oltre 150mila addetti. Il peso economico della posta tradizionale si è ridotto negli ultimi anni, fino a rappresentare solo il 7,7% dei ricavi complessivi, mentre quasi l’80% del fatturato proviene dai servizi pacchi e il restante 13% circa da altri servizi di corrispondenza (posta commerciale, direct mail, servizi specializzati). Un settore strategico ma frammentato, che necessita di coesione, innovazione e confronto strutturato con le istituzioni.

 

La governance

Per guidare questa nuova fase dell’Associazione è stato costituito un Comitato Direttivo, con la nomina del Presidente Luca Palermo, già Past President dell’Associazione durante la sua esperienza come CEO di Nexive (primo operatore postale privato del Paese, oggi acquisito da Poste Italiane). Attualmente Palermo è Executive Chairman e azionista di Paack Logistics Italia.

Al suo fianco due Vicepresidenti di consolidata esperienza nel settore: Andrea Quagliarella e Giancarlo Mondiello, imprenditori che da anni contribuiscono alla crescita del recapito privato in Italia.

 

Le voci della nuova FISE ARE

Luca Palermo (nella foto), Presidente FISE ARE: “La ripresa delle attività di FISE ARE risponde a una necessità manifestata dal settore; oggi più che mai serve un fronte compatto, innovativo e credibile che rappresenti realmente le imprese del settore. Diamo nuova forza a un’Associazione storica per affrontare insieme le sfide del presente e del futuro”.

 

Andrea Quagliarella, Vicepresidente FISE ARE: “Unire le forze è l’unico modo per affrontare con successo la transizione che il nostro comparto sta vivendo. FISE ARE sarà la casa comune per chi vuole contare davvero nel futuro del recapito”.

 

Giancarlo Mondiello, Vicepresidente FISE ARE: “Rilanciamo un progetto che ha radici profonde, con uno sguardo concreto alle sfide che ci attendono: concorrenza leale, sostenibilità, innovazione e tutela del lavoro”.

  • Villa Mafalda Radiologia Interventistica
  • Poste Italiane giugno 2025
  • Enel Prima Vera - Rata Vera
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
EQUITA - Commenti accomodanti di Powell a Jackson Hole
25/08/2025
di Luigi De Bellis, Responsabile Research Team di Equita
EQUITA - Commenti accomodanti di Powell a Jackson Hole
Apertura per un taglio a settembre e revisione del framework Fed
22/08/2025
di Antonio Cesarano, Chief Global Strategist di Intermonte
Apertura per un taglio a settembre e revisione del framework Fed
Payden & Rygel - Chart of the Week - Mercato obbligazionario pronto ai tagli
22/08/2025
Payden & Rygel - Chart of the Week - Mercato obbligazionario pronto ai tagli
Fed: tra inflazione e rischi sul mercato del lavoro
22/08/2025
di Jeffrey Cleveland, Chief Economist di Payden & Rygel
Fed: tra inflazione e rischi sul mercato del lavoro