Attualità
STEMDays il camp delle ragazze accende la passione per la tecnologia a Torino
di Demetrio Rodinò

Si è conclusa con entusiasmo la quinta edizione di STEMDays - Il Camp delle ragazze, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Human+ e sostenuta da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula, in collaborazione con CESVI. Un progetto che ha visto protagoniste le studentesse delle scuole superiori della Città Metropolitana di Torino, offrendo loro un’esperienza immersiva e gratuita per avvicinarsi al mondo STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics).
Dal 16 al 27 giugno 2025, presso il Toolbox Coworking di Torino, oltre trenta ragazze si sono cimentate in un percorso intensivo che ha unito empowerment personale e sperimentazione tecnologica. Guidate da esperte e startupper, le partecipanti hanno lavorato in team su quattro project work: un sito web programmato in Python, una mini-serra automatizzata con sensori Arduino, un braccio robotico stampato in 3D e un videogame per esplorare lo spazio. Oltre alla sfida tecnica, i laboratori hanno affrontato temi fondamentali come il superamento dei bias di genere e lo sviluppo delle soft skills, stimolando leadership, creatività e spirito di squadra.
Il Camp, sostenuto economicamente grazie alla raccolta fondi lanciata su For Funding di Intesa Sanpaolo, ha raccolto oltre 100.000 euro grazie alla generosità di cittadini, imprese e alla stessa banca, che ha devoluto 2 euro per ogni acquisto online effettuato dai clienti. I fondi hanno permesso di coprire i costi di materiali tecnologici, attrezzature, spazi e la partecipazione di professionisti di diversi settori, rendendo l’esperienza accessibile a tutte.
L’obiettivo di STEMDays è chiaro: ridurre il divario di genere nel mondo scientifico e tecnico, incoraggiando le giovani a intraprendere studi e carriere STEM. Una missione che si traduce non solo in formazione tecnica ma anche in un percorso di consapevolezza e crescita personale. “Vedere queste ragazze presentare i loro progetti finali è un’emozione che ripaga ogni sforzo”, ha dichiarato Patrizia Ghiazza, Presidente della Fondazione Human+, sottolineando come il Camp rappresenti “un investimento sul futuro e sulla capacità delle donne di incidere nella società con competenza e creatività”.
Il progetto è stato realizzato con il supporto di partner importanti come l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, il Laboratorio Museo Tecnologic@mente, Fablab Ivrea, Mondo Digitale e Occupy AI. Le professoresse Cristina Bertazzoni e Chiara Ghislieri hanno inoltre garantito la supervisione scientifica, arricchendo ulteriormente la qualità formativa.
Intesa Sanpaolo, attraverso il Programma Formula, conferma il proprio impegno a favore dell’inclusione sociale e della formazione giovanile. “Accessibilità e inclusione sono valori centrali per noi”, ha ricordato Stefano Cappellari, Direttore Regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Liguria della banca. CESVI, partner strategico del programma, ha ribadito l’importanza di sostenere progetti che generano impatti positivi e concreti sui territori.
Grazie a questa iniziativa, le partecipanti entrano a far parte della community digitale Stemgirls, uno spazio dove continuare a confrontarsi e coltivare amicizie, sogni e nuove idee. STEMDays si conferma così un’esperienza trasformativa che punta a costruire una società più equa, innovativa e pronta ad accogliere la leadership femminile nel mondo della scienza e della tecnologia.