Una nuova pagina si apre per la sanità piemontese con la firma del contratto per la realizzazione e gestione del “Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione” di Torino. A siglare l’accordo è stata A.B.P. Nocivelli S.p.A., azienda leader nel settore del Partenariato Pubblico Privato per infrastrutture sanitarie e ospedaliere, quotata su Euronext Growth Milan (Codice ISIN IT0005439861, Ticker ABP:IM), insieme al Consorzio Stabile SIS S.c.p.A., all'interno di un Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI).
A.B.P. Nocivelli firma il contratto per il “Parco della Salute” di Torino: progetto da 1,5 miliardi
La firma rappresenta un passaggio decisivo per l’avvio operativo di un progetto già annunciato ufficialmente nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea lo scorso gennaio. Con un valore complessivo di 1,5 miliardi di euro – cifra che comprende opere, servizi e oneri finanziari – il progetto prevede una concessione trentennale: cinque anni destinati alla progettazione e costruzione e venticinque anni alla gestione dei servizi non sanitari.
Nocivelli ABP avrà un ruolo di primo piano, occupandosi della progettazione e realizzazione delle opere impiantistiche, oltre alla gestione energetica e dei servizi di facility management, in stretta sinergia con il Consorzio SIS. Il valore specifico delle attività affidate alla società bresciana ammonta a circa 500 milioni di euro: 200 milioni dedicati alla realizzazione delle opere e 300 milioni alla gestione dei servizi nell’arco della concessione.
“La firma del contratto per il Parco della Salute di Torino rappresenta una tappa fondamentale per Nocivelli ABP, confermandoci come partner industriale di riferimento per progetti ospedalieri di scala nazionale. Si tratta di un’infrastruttura strategica, sia per il sistema sanitario piemontese, sia per lo sviluppo di nuove soluzioni di efficienza energetica e gestione integrata dei servizi,” ha commentato Nicola Turra, Amministratore Delegato di A.B.P. Nocivelli.
Anche Bruno Nocivelli, Presidente della società, ha sottolineato l’importanza strategica dell’operazione: “Con questa firma diamo concreto avvio a un progetto che incarna appieno la nostra missione: contribuire allo sviluppo di infrastrutture sanitarie d’avanguardia attraverso competenze impiantistiche, solidità finanziaria e visione industriale di lungo periodo.” Ha poi aggiunto: “Siamo orgogliosi di affiancare il sistema sanitario piemontese in questa sfida strategica per il territorio e per il Paese.”
Il nuovo Parco della Salute sarà un grande polo sanitario e scientifico che unirà tre delle più importanti strutture ospedaliere torinesi – le Molinette, il CTO e il Sant’Anna – in un’unica cittadella moderna e tecnologicamente avanzata. Un progetto destinato a diventare un punto di riferimento nazionale per la ricerca, l’innovazione e l’assistenza sanitaria prefigurandosi così come una delle opere più significative nell’ambito delle infrastrutture sanitarie italiane dei prossimi anni.