Più di 18 ore dopo la chiusura delle urne, Elections Canada ha confermato che il primo ministro eletto Mark Carney guiderà un governo liberale di minoranza.
Ma si tratta di una ''forte minoranza'', dal momento che i liberali si sono aggiudicati 169 seggi in 343 circoscrizioni. Per formare un governo di maggioranza, avevano bisogno di altri tre seggi. Nelle ultime elezioni del 2021, il Partito Liberale aveva ottenuto 152 seggi.
Canada: Carney vince, ma il suo sarà un governo di minoranza
I conservatori, da parte loro, hanno ottenuto 144 seggi, 24 in più rispetto a quattro anni fa. Nonostante i progressi in Ontario e nella Columbia Britannica, il leader Pierre Poilievre ha perso il seggio che aveva occupato per più di 20 anni a Carleton, nella Provincia dell'Ontario.
Ora Poilievre, che ha detto di volere restare alla guida del partito, deve trovare un modo per sedere alla Camera dei Comuni. Una delle possibili opzioni, secondo alcuni politologi, sarebbe quella delle dimissioni di un parlamentare conservatore eletto per consentire a Poilievre di candidarsi nel collegio elettorale rimasto vacante.
Il giorno dopo il voto ha aperto una riflessione anche per il Bloc Québécois, che ha perso in alcune delle sue roccaforti, come Terrebonne (dove il suo candidato è stato sconfitto per 35 voti dal rivale liberale) e Longueuil-Saint-Hubert.
Il Nuovo Partito Democratico, che ha subito la sconfitta più schiacciante della sua storia, ha perso più di due terzi dei suoi seggi, scendendo da 24 a 7 deputati. Come Pierre Poilievre a Carleton, anche il leader del NDP Jagmeet Singh ha perso il suo seggio lunedì sera a Burnaby Centre. Tuttavia, a differenza del leader conservatore, il leader dell'NDP ha dichiarato che lascerà il suo incarico dopo questa sconfitta.
Secondo le regole della Camera dei Comuni, un partito federale deve vincere 12 seggi per conservare il suo status di partito ufficiale. Questo status consente ai partiti di gestire un bilancio e di avere tempo di parola per discutere le mozioni durante i dibattiti parlamentari.
Il leader del Bloc Québécois, Yves-Francois Blanchet, ha chiesto agli altri partiti una ''tregua'' politica per per mobilitare i canadesi e i quebecchesi di fronte alle minacce provenienti dagli Stati Uniti.
In una conferenza stampa, dopo il voto, ha invitato il primo ministro eletto Mark Carney a mettere fine alle divisioni più profonde all'interno del Parlamento e a formare un'alleanza con i diversi partiti per affrontare la guerra commerciale lanciata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Dovremo dar prova di moderazione, ha detto, aggiungendo: "Credo sinceramente che i quebecchesi e i canadesi si aspettino che la composizione del prossimo Parlamento sia stabile".
Nel frattempo, il Presidente degli Stati Uniti si è congratulato con Mark Carney durante una telefonata avvenuta nel pomeriggio di ieri. Secondo una dichiarazione rilasciata dall'ufficio del Primo Ministro eletto, i due leader hanno concordato sull'importanza per il Canada e gli Stati Uniti di collaborare, in quanto nazioni indipendenti e sovrane, per migliorare la situazione in entrambi i Paesi.
A tal fine, i leader hanno concordato di incontrarsi di persona nel prossimo futuro , ha affermato l'ufficio di Carney in una sua dichiarazione.
Carney ha parlato anche con il presidente francese Emmanuel Macron, che si è congratulato con lui per la vittoria. Quando è succeduto a Justin Trudeau lo scorso marzo, Carney ha scelto Parigi come destinazione del suo primo viaggio ufficiale all'estero, per segnalare che il Canada poteva contare sui suoi alleati europei di fronte alla guerra tariffaria di Donald Trump.