FOTO: Manfredi Catella, CEO e Fondatore di COIMA
COIMA SGR, società leader nell'investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali, ha annunciato risultati finanziari significativi per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024. Il Consiglio di Amministrazione, sotto il controllo di COIMA Holding, ha approvato il bilancio, insieme ai resoconti delle controllate COIMA REM (development e property management) e COIMA HT (digitalizzazione immobiliare).
COIMA: ricavi a +14%, utile a 15,1 milioni e AUM a 10,6 miliardi
L'anno 2024 ha segnato il cinquantesimo anniversario dalla fondazione di COIMA, un traguardo celebrato con la pubblicazione del Report di Sostenibilità, redatto secondo il framework dell'International Integrated Reporting Council (IIRC). Il modello di business del Gruppo, che coniuga in modo distintivo competenze industriali e finanziarie con un approccio olistico alla sostenibilità, si è rivelato determinante nella gestione del rischio e nel conseguimento di performance superiori al mercato nei vari segmenti di riferimento.
La catena del valore di COIMA si articola in modo unitario e integrato, attraverso le competenze specialistiche delle sue società operative: COIMA SGR si occupa di capital market, investment e asset management; COIMA REM gestisce il project management nelle fasi di sviluppo e operative degli immobili; COIMA HT si concentra sulla digitalizzazione applicata ai servizi e prodotti immobiliari, con progetti pilota che vanno dalla gestione integrata di quartiere all'applicazione dell'intelligenza artificiale per l'ottimizzazione dei consumi e delle emissioni degli edifici.
Il Gruppo COIMA ha proseguito la sua strategia d'investimento integrando l'impatto ambientale e sociale, un approccio che ha generato una crescita finanziaria costante. Il totale consolidato atteso dei ricavi operativi si è attestato a 72,3 milioni di Euro, segnando un incremento del +14% su base annua. Di questi, 45 milioni di Euro provengono da commissioni (+11% anno su anno), con 43 milioni riferibili a commissioni di gestione di competenza di COIMA SGR, un dato spinto dall'aumento dell'Asset Under Management (AUM) e dai servizi di sviluppo e property management forniti da COIMA REM, i cui ricavi hanno raggiunto i 19 milioni di Euro (+16% su base annua).
La quota di ricavi operativi di COIMA HT è stata di 5,5 milioni di Euro (+2% su base annua). L'EBITDA consolidato atteso è pari a 22,3 milioni di Euro, con una crescita del +16% anno su anno. Nello specifico, COIMA SGR ha contribuito con 16,7 milioni di Euro (+12%), COIMA REM con 4,9 milioni di Euro (+23%) e COIMA HT con 0,8 milioni di Euro (+45%). Il profitto netto consolidato atteso a livello di COIMA Holding si attesta a 15,1 milioni di Euro. Di questi, 12,0 milioni di Euro (+2% anno su anno) sono di competenza di COIMA SGR, e 3,3 milioni di Euro (+12% anno su anno) di COIMA REM. Dal punto di vista patrimoniale, il Gruppo vanta una posizione finanziaria consolidata netta ampiamente positiva, pari a 62,4 milioni di Euro (+4% anno su anno), e una liquidità di 55 milioni di Euro (+9% anno su anno). Il Patrimonio Netto di Gruppo è previsto a 76,2 milioni di Euro (+2% anno su anno).
Il patrimonio di vigilanza di COIMA SGR ammonta a 27,8 milioni di Euro, triplicando il valore minimo richiesto dai requisiti regolamentari. L'Asset Under Management (AUM) lordo ha raggiunto i 10,6 miliardi di Euro (+9% anno su anno), grazie anche all'introduzione di quattro nuovi fondi (+12% anno su anno) e due nuove SICAF in gestione nel 2024. COIMA SGR si qualifica ora come "Gestore significativo" avendo superato la soglia dimensionale di patrimonio netto gestito. Il patrimonio in gestione è costituito da 180 immobili per oltre 1,4 milioni di metri quadrati, con oltre il 90% degli investimenti concentrato su progetti "opportunity" e "core plus".
Le performance storiche del patrimonio gestito si dimostrano estremamente resilienti e solide, con un IRR del +16% per i fondi a valorizzazione e del +7% per i fondi a reddito. La base di investitori del Gruppo è in crescita e diversificata per geografia e tipologia. Il Gruppo ha inoltre significativamente rafforzato la propria organizzazione, con 23 nuove risorse inserite, in particolare nei team di acquisizione, business development e capital market, con l'inserimento di senior provenienti da contesti internazionali.
Oltre 4 milioni di Euro (negli ultimi cinque anni) sono stati investiti in digitale, tecnologia, data automation e staffing, preparando il terreno per il piano di sviluppo nei diversi segmenti e mercati. COIMA si distingue per la sua leadership negli investimenti sostenibili, con oltre il 70% del GAV (Gross Asset Value) con certificazione LEED e il 100% dei progetti in fase di sviluppo certificati secondo i protocolli GRESB. Nel 2024, circa 7 milioni di Euro sono stati investiti per migliorare ulteriormente la performance ambientale degli immobili, e una strategia di efficientamento condivisa con i tenant ha portato a una riduzione dell'intensità energetica del 4% rispetto all'anno precedente. L'impegno per la biodiversità si traduce nella promozione di progetti di rigenerazione urbana che garantiscono almeno il 20% di aree verdi, come il parco pubblico BAM - Biblioteca degli Alberi Milano e l'ex Scalo di Porta Romana, dove nascerà un parco di 100.000 mq.
COIMA è attiva anche nella gestione di spazi e servizi pubblici, in particolare a Porta Nuova, dove la Fondazione Riccardo Catella coinvolge attivamente i cittadini in iniziative di ascolto, attività educative, sociali e culturali. L'attenzione ai temi sociali si riflette nel progetto di rigenerazione dell'ex Scalo di Porta Romana, che prevede la realizzazione di oltre 300 abitazioni in edilizia sociale o convenzionata e del Villaggio Olimpico, destinato a diventare il più grande studentato d'Italia con 1.700 posti letto dopo i Giochi.
Il Gruppo investe significativamente anche nel percorso di crescita dei suoi circa 300 professionisti (+37% negli ultimi tre anni), focalizzandosi sulla valorizzazione delle competenze, della diversità di genere (42% di donne) e delle esperienze. Nel 2024, sono state erogate oltre 11.200 ore di formazione, pari a circa 50 ore medie per dipendente. COIMA ha implementato un Diversity & Inclusion Framework nel 2023 e ha approvato una nuova Policy in materia di Diversity, Equity & Inclusion nel 2024, ribadendo la tolleranza zero verso ogni forma di discriminazione e l'impegno a promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e diversificato.
Nel 2024, COIMA ha ricevuto numerosi riconoscimenti per le sue eccellenti performance e il raggiungimento degli obiettivi ESG. Tra questi, spiccano i premi da GRESB Sustainability Rating per i fondi COIMA ESG City Impact Fund, COIMA Lampugnano Regeneration Fund e COIMA Opportunity Fund II, tutti con 5 stelle e un punteggio di 99/100, classificandosi tra i "Global Sector Leader". La Società è stata inoltre nominata "Investitore Europeo dell'Anno" nel segmento uffici da Private Equity Real Estate (PERE) e ha ottenuto il Premio Bilancio di Sostenibilità del Corriere della Sera.
La strategia di COIMA per il prossimo triennio (2025-2027) si basa su politiche d'investimento volte a colmare i gap di mercato generati dalle transizioni socio-demografica, energetica e tecnologica, generando un impatto positivo e misurabile per la comunità. Il piano prevede una crescita organica con maggiore diversificazione per asset class, con un focus sulla rigenerazione urbana e la neutralità carbonica.
L'obiettivo è consolidare la leadership nei progetti a uso misto su scala urbana e negli uffici, con una progressiva diversificazione verso il settore living, logistico e data center, anche attraverso partnership industriali e nuovi prodotti. Si prevede una crescita organica che porterà l'AUM stabilizzato a 15 miliardi di Euro nel caso target, con una nuova raccolta di capitali per 3,3 miliardi di Euro e investimenti complessivi per circa 5 miliardi di Euro. COIMA guarda anche a strategie di investimento a livello paneuropeo, puntando a rafforzare la propria posizione come pioniere nell'immobiliare sostenibile e innovativo.