L'attività manifatturiera in Corea del Sud ha subito la contrazione più rapida degli ultimi 31 mesi ad aprile, a causa del crollo della domanda dovuto ai dazi americani. Le aziende, peraltro, secondo un sondaggio, mostrano un accentuato pessimismo, come ai tempi della pandemia.
Netta contrazione dell'attività manifatturiera della Corea del Sud
Il risultato del sondaggio è in netto contrasto con i dati commerciali positivi pubblicati ieri dalla Corea del Sud , che hanno superato le aspettative del mercato grazie alla robusta domanda di semiconduttori, sebbene i primi segnali negativi che giungono dal settore automobilistico per i dazi americani.
L'indice dei responsabili degli acquisti (PMI) per le aziende manifatturiere della quarta economia asiatica, pubblicato da S&P Global, è sceso a 47,5 ad aprile, dal 49,1 di marzo.
I nuovi ordini all'esportazione sono diminuiti per la prima volta da ottobre 2024, segnando anche il calo maggiore in 22 mesi.
La scorsa settimana, la Corea del Sud ha dichiarato di aver concordato con gli Stati Uniti di elaborare un pacchetto commerciale volto a rimuovere i nuovi dazi statunitensi prima che la sospensione dei dazi reciproci, compresi i dazi del 25% sulla Corea del Sud, venga revocata a luglio, dopo un primo round di colloqui commerciali.
Le previsioni dei produttori sudcoreani per l'anno a venire sono diventate pessimistiche per la prima volta a dicembre, quando l'incertezza politica interna è aumentata a causa del fallito tentativo dell'ex presidente Yoon Suk Yeol di imporre la legge marziale.