Le esportazioni cinesi sono aumentate ad aprile grazie all’aumento delle spedizioni verso i paesi del Sud-Est asiatico, grazie alle quali è stato attutito il contraccolpo delle tariffe imposte dagli Stati Uniti. Oggi le autorità doganali di Pechino hanno reso noto che in aprile le esportazioni in dollari USA sono aumentate dell′8,1% rispetto all’anno precedente, superando di gran lunga le stime.
Aumenta l'export cinese, le spedizioni verso il Sud-Est asiatico compensano il calo per gli Stati Uniti
Ad aprile le importazioni sono crollate solo dello 0,2% rispetto all’anno precedente, rispetto alle aspettative degli economisti di un calo del 5,9%.
Le spedizioni cinesi verso gli Stati Uniti sono crollate di oltre il 21% ad aprile su base annua, mentre le importazioni sono diminuite di quasi il 14%. Le spedizioni cinesi dirette negli Stati Uniti sono aumentate del 9,1% a marzo, ma solo perché gli esportatori si sono affrettati ad anticipare gli ordini in vista degli aumenti dei dazi.
Secondo i dati ufficiali, nei primi quattro mesi di quest’anno le esportazioni cinesi verso gli Stati Uniti sono diminuite del 2,5%, mentre le importazioni sono diminuite del 4,7% rispetto all’anno precedente.
Le esportazioni cinesi verso l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN) sono aumentate del 20,8% ad aprile rispetto all’anno precedente, accelerando rispetto alla crescita dell′11,6% di marzo. Mentre Vietnam e Malesia sono rimasti le principali destinazioni delle esportazioni cinesi nella regione, Indonesia e Thailandia hanno visto le spedizioni dalla Cina crescere rispettivamente del 37% e del 28% su base annua.
Nel frattempo, le esportazioni cinesi verso l’Unione Europea sono aumentate dell′8,3%, mentre le importazioni sono diminuite del 16,5% su base annua. A marzo, le esportazioni erano aumentate del 10,3%, mentre le importazioni erano diminuite del 7,5%.
Nelle ultime settimane le autorità cinesi hanno intensificato gli sforzi per stimolare l’economia, per contrastare l’impatto dei dazi doganali, con misure che includono un allentamento della politica monetaria e misure a sostegno delle imprese colpite dai dazi.
Ad aprile, l’attività manifatturiera in Cina ha toccato il minimo degli ultimi 16 mesi , mentre l’indicatore dei nuovi ordini all’esportazione è sceso al livello più basso da dicembre 2022.
Per domani sono attesi i dati i dati sull’inflazione al consumo e all’ingrosso in Cina che, a detta degli analisti, mostreranno una deflazione sostenuta.