La tradizionale parata militare con cui la Francia celebra la sua festa nazionale, facendo sfilare i suoi migliori reparti, è stata quest'anno segnata da un forte significato politico, dopo che ieri il presidente Emmanuel Macron ha annunciato un ''irrobustimento'' delle spese per la difesa, considerando il clima internazionale.
Francia: la parata del 14 luglio rispecchia i timori di una guerra
Macron, questa mattina, ha percorso gli Champs-Élysées prima dell'inizio della tradizionale parata del Giorno della Bastiglia, dopo avere deposto sulla tomba del Milite Ignoto dei fiordalisi, per rendere omaggi ai soldati francesi caduti in battaglia.
Organizzata come una "vera e propria operazione militare", secondo il governatore militare di Parigi, il generale Loïc Mizon, la parata di quest'anno ha rispecchiato la gravità delle minacce alla sicurezza del continente.
Ieri Macron, nel suo discorso alle forze armate, ha parlato di un "mondo più brutale", dicendo oggi che parata del Giorno della Bastiglia ha messo in mostra militari e militari francesi "pronti a partire" per le operazioni.
L'esercito francese intendeva sottolineare la sua "credibilità operativa" e la "solidarietà strategica" con i suoi partner.
Nel 2024, a causa dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi, la parata fu spostata in Avenue Hoche. Tornata sugli Champs-Élysées, quest'anno la parata ha visto la partecipazione di unità della 7ª Brigata Corazzata. Secondo Mizon, "l'obiettivo era quello di mostrare una forza di combattimento quasi pronta a partire, proprio come viene presentata ai nostri concittadini sugli Champs-Élysées".
Parigi punta a essere in grado di schierare, se necessario, una brigata "pronta alla guerra" – oltre 7.000 effettivi con munizioni e logistica complete – nel giro di dieci giorni. Entro il 2027, l'obiettivo è di poter fare lo stesso con una divisione (oltre 20.000 effettivi) entro 30 giorni.
Per rappresentare le partnership della Francia, alla parata erano presenti una compagnia congiunta belgo-lussemburghese, la forza binazionale franco-finlandese che forma l'unità di reazione rapida della Forza interinale delle Nazioni Unite in Libano (FINUL) e l'equipaggio della fregata Auvergne, che ha effettuato diverse missioni nel Mar Baltico e nel Mar Artico a supporto delle operazioni della NATO.
Quest'anno, la parata ha posto l'Indonesia sotto i riflettori, poiché la Francia ha concluso un partenariato strategico con il Paese per rafforzarne il ruolo nell'Indo-Pacifico. Il presidente indonesiano Prabowo Subianto, che ha ospitato Macron a Giacarta a fine maggio, ha partecipato ai festeggiamenti insieme al suo omologo francese. Subianto ha annunciato la sua intenzione di acquisire più caccia Rafale, sottomarini Scorpène, sistemi di artiglieria Caesar e fregate leggere.
Preceduta dall'esibizione aerea della Patrouille de France, oltre 450 militari indonesiani, tra cui musicisti di una banda di tamburi, con elmetti da pilota, teste di leone o di squalo a seconda del corpo di appartenenza, hanno aperto la parata a piedi. In totale, hanno preso parte alla parata 7.000 uomini e donne, di cui 5.600 a piedi, 65 aerei (cinque dei quali stranieri), 34 elicotteri, 247 veicoli e 200 cavalli della Guardia Repubblicana.