Dal cuore pulsante delle metropoli fino ai borghi più remoti, l’Italia si accende oggi di energia pulita con la seconda edizione del Green Energy Day, la Giornata Nazionale della Transizione Energetica.
Un evento diffuso, organizzato dal Coordinamento FREE con la partecipazione di numerose associazioni e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
Green Energy Day 2025: l’Italia apre le porte alla transizione energetica
In tutto il Paese saranno oltre 65 le visite guidate e gratuite a impianti alimentati da fonti rinnovabili, edifici ad alta efficienza energetica e comunità energetiche rinnovabili. L’obiettivo della manifestazione è chiaro: far toccare con mano a cittadini e famiglie ciò che la transizione energetica sta costruendo. Si tratta di un percorso concreto e visibile, che passa attraverso siti di produzione da energie rinnovabili, aziende agricole e residenze sostenibili, e che oggi si apre al pubblico grazie a un ampio calendario di visite e iniziative.
Fra le mete più suggestive di questa edizione troviamo il Parco Rivoli Veronese “Monte Mesa”, in Veneto, collocato in una zona naturalistica protetta e perfettamente integrato nel paesaggio prealpino. Spostandoci verso il Lazio, sarà possibile visitare un innovativo impianto fotovoltaico in ambito agricolo a Lanuvio, in provincia di Roma, dove la produzione di energia verde si fonde con la coltivazione della terra. Più a sud, in Calabria, a Scalea, i visitatori potranno scoprire delle avveniristiche serre agrivoltaiche, esempio virtuoso di integrazione tra agricoltura tradizionale e fotovoltaico. Non manca l’Abruzzo, dove il piccolo comune di Gagliano Aterno, ribattezzato “paese delle Energie in Movimento”, è rinato grazie alla sua Comunità Energetica Rinnovabile , oggi protagonista del Green Energy Day. Anche le grandi città si mobilitano: Milano e Roma aprono al pubblico complessi residenziali costruiti secondo i più alti standard di sostenibilità.
“La transizione energetica – dichiara Attilio Piattelli, presidente del Coordinamento FREE – può rappresentare, grazie anche allo straordinario potenziale di ricerca e innovazione italiano, un modello di sviluppo per molte aziende del nostro Paese e un’opportunità per il settore agricolo.” E prosegue: “Dalla Capitale lanceremo un messaggio chiaro e preciso: il futuro è delle rinnovabili e dell’efficienza energetica. La transizione energetica è una soluzione di contrasto al cambiamento climatico, ci permette di diminuire la dipendenza energetica dall’estero, riduce l’inquinamento ambientale e, come confermato da molti studi internazionali, produce maggiore occupazione rispetto a quella generata dalle economie basate sui combustibili fossili.”
Sarà proprio Roma, con la sua provincia, a ospitare l’evento di punta del Green Energy Day 2025, articolato in tre momenti chiave. La giornata si aprirà con la visita all’impianto fotovoltaico di Lanuvio , proseguirà presso i centri di ricerca CREA-ING e CREA-ZA a Monterotondo, dove verranno mostrati impianti sperimentali per l’uso delle biomasse agricole nella produzione di energia rinnovabile. Quindi, nella sala conferenze di CREA-ZA, si terrà anche una conferenza stampa, accessibile anche online previa registrazione, per illustrare il significato e i numeri dell’iniziativa.
Nel pomeriggio, alle 16:00, appuntamento in zona Cecchignola per visitare il nuovo complesso immobiliare “Città Verde”, esempio emblematico di edilizia sostenibile. Qui ogni abitazione è certificata in Classe A3, dotata di sistemi a pompa di calore per il riscaldamento e il raffrescamento, senza l’impiego di gas naturale, e completa di impianti a fonti rinnovabili con sistemi di accumulo.