Nvidia ha comunicato che, nel trimestre, ha registrato utili e ricavi migliori del previsto, ma il titolo, nelle contrattazioni estese ha perso terreno, per le notizie non positive dei data center. Nvidia ha comunque affermato che, per il trimestre, la crescita delle vendite rimarrà superiore al 50% e che quindi la domanda di infrastrutture di intelligenza artificiale non mostra segni di cedimento.
Nvidia annunci risultati migliori del previsto, ma il titolo arretra
Il titolo, che quest’anno è salito del 35% dopo essere quasi triplicato nel 2024, è scivolato nelle contrattazioni estese poiché i ricavi dei data center sono stati inferiori alle stime per il secondo periodo consecutivo.
Nvidia ha dichiarato di prevedere un fatturato di 54 miliardi di dollari per questo trimestre, con una tolleranza di più o meno il 2%, quando, secondo LSEG, gli analisti si aspettavano un fatturato di 53,1 miliardi di dollari.
Comunque, il business dei data center di Nvidia rimane radicato nello sviluppo globale dell’intelligenza artificiale. Il fatturato complessivo dell’azienda è aumentato del 56% nel trimestre, rispetto ai 30,04 miliardi di dollari dell’anno precedente. Il fatturato annuo ha ormai superato il 50% per il nono trimestre consecutivo, a partire da metà 2023, quando il boom dell’intelligenza artificiale generativa ha iniziato a riflettersi nei risultati di Nvidia. Tuttavia, il secondo trimestre ha segnato il periodo di crescita più lento di Nvidia in quel periodo.
Nel corso del trimestre, dopo l’incontro tra il CEO Jensen Huang e il Presidente Donald Trump , Nvidia ha annunciato di aspettarsi di ottenere le licenze statunitensi per la spedizione del chip H20 in Cina. Il processore, realizzato appositamente per la vendita in Cina, è costato a Nvidia 4,5 miliardi di dollari in svalutazioni e avrebbe potuto generare 8 miliardi di dollari di vendite nel secondo trimestre se fosse stato disponibile sul mercato durante quel periodo, ha dichiarato in precedenza l’azienda.
Nvidia ha dichiarato di non aver venduto chip H2O in Cina durante il trimestre, ma di aver beneficiato della vendita di 180 milioni di dollari di inventario H2O a un cliente al di fuori della Cina. L’utile netto è aumentato del 59%, passando da 16,6 miliardi di dollari, ovvero 67 centesimi ad azione, dello stesso periodo dell’anno precedente, a 26,42 miliardi di dollari, ovvero 1,05 dollari ad azione.
33,8 miliardi di dollari delle vendite di data center di Nvidia sono stati destinati al “compute”, ovvero ai chip GPU di Nvidia, in calo dell′1% rispetto al primo trimestre a causa di 4 miliardi di dollari in meno nelle vendite di H2O. Kress ha affermato che 7,3 miliardi di dollari delle vendite di data center sono stati destinati a componenti di rete necessari per realizzare i sistemi più complessi di Nvidia, quasi il doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.