Economia

Segnali contrastanti dai prezzi alla produzione dei servizi nel primo trimestre 2025

Redazione
 
Segnali contrastanti dai prezzi alla produzione dei servizi nel primo trimestre 2025

Nel primo trimestre 2025 i prezzi alla produzione dei servizi in Italia evidenziano una crescita moderata ma disomogenea tra i settori, segnalando un quadro di consolidamento con alcune tensioni settoriali. Secondo i dati diffusi da ISTAT, i prezzi alla produzione per il mercato business-to-business (BtoB) crescono dello 0,4% su base congiunturale e del 4% su base annua, in rallentamento rispetto al +4,8% registrato nel trimestre precedente.

Segnali contrastanti dai prezzi alla produzione dei servizi nel primo trimestre 2025

A sostenere l’aumento dei prezzi sono soprattutto le attività professionali, scientifiche e tecniche, che registrano un +0,6% congiunturale e un +4,2% tendenziale. Tra queste, spiccano le “altre attività professionali, scientifiche e tecniche”, con un incremento tendenziale a doppia cifra (+11,2%), segnale di una crescente domanda di servizi specialistici ad alto valore aggiunto. Bene anche i servizi di supporto alle imprese (+0,4% congiunturale, +4,4% annuo), trainati dalle attività di vigilanza (+4%) e dal supporto alle funzioni d’ufficio (+6,7%).

Il settore dei trasporti e magazzinaggio mostra un calo congiunturale dello 0,3%, pur mantenendo un aumento tendenziale del 2,1%. La contrazione è dovuta principalmente al calo dei prezzi nei servizi di magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti (-3%), mentre il trasporto merci su strada (+2%) e i servizi postali (+1,7%) segnano performance positive.

Più marcato il calo nelle telecomunicazioni (-3,5% congiunturale), trainato da un crollo delle telecomunicazioni mobili (-6%). Tuttavia, su base annua, i prezzi del comparto restano in crescita (+9,5%), evidenziando un mercato ancora in movimento.

Considerando il mercato totale (BtoAll), che include sia le vendite business che consumer, la variazione congiunturale resta stabile a +0,4%, mentre la crescita tendenziale si attesta a +3,8%, in calo rispetto al +4,5% del trimestre precedente. Tra i settori più dinamici spiccano le attività immobiliari (+3,5% congiunturale, +5,6% tendenziale) e i servizi di alloggio (+1% congiunturale, +8,7% annuo), spinti anche dal riavvio dei flussi turistici.

  • villa mafalda 300x600
  • BPM Milano
  • Poste Italiane giugno 2025
  • Enel Prima Vera - Rata Vera
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Webuild guida il maxi-prolungamento della Metro C di Roma, quattro nuove stazioni e 2 miliardi di investimenti
01/07/2025
Redazione
Roma guarda al futuro della mobilità sostenibile con un progetto ambizioso
Inflazione al 2% in Eurozona, Lagarde: «Target raggiunto, ma restiamo vigili»
01/07/2025
Redazione
Inflazione al 2% in Eurozona, Lagarde: «Target raggiunto, ma restiamo vigili»
CIRSA debutta a Madrid e punta a 2,5 miliardi di valutazione, IPO al via il 9 luglio
01/07/2025
Redazione
CIRSA debutta a Madrid e punta a 2,5 miliardi di valutazione, IPO al via il 9 luglio
Italia prima in Europa per avanzamento PNRR, via libera UE al pagamento della settima rata da 18,3 miliardi
01/07/2025
Redazione
Italia prima in Europa per avanzamento PNRR, via libera UE al pagamento della settima rata...