Snam accelera sulla finanza sostenibile con la pubblicazione del nuovo Sustainable Finance Framework, strumento chiave per centrare l’obiettivo del 90% di finanza sostenibile entro il 2029. La società, quotata su Euronext Milan e attiva nelle infrastrutture energetiche, introduce per la prima volta una struttura a due pilastri distinti: Green Financing e Sustainability-Linked Financing, rispecchiando le migliori pratiche di mercato.
Snam presenta il nuovo Sustainable Finance Framework
Il primo pilastro, dedicato al Green Financing, è stato sottoposto a revisione indipendente da ISS e si concentra sul supporto a investimenti in linea con la Tassonomia Europea, come il retrofitting delle pipelines esistenti ora ufficialmente considerato ammissibile. Questa sezione del framework è conforme ai Green Bond Principles dell’ICMA e al nuovo EU Green Bond Standard, con rendicontazione annuale completa a garanzia della trasparenza.
Il secondo pilastro, Sustainability-Linked Financing, valutato da Moody’s con un rating SQS3 “Good”, integra obiettivi ESG misurabili direttamente negli strumenti finanziari, legando il costo del capitale al raggiungimento di target strategici come la neutralità carbonica sulle emissioni Scope 1 e 2 entro il 2040 e il Net Zero totale entro il 2050. Il framework include KPI standardizzati per Scope 1, Scope 2 (comprese le emissioni di metano), Scope 3 e un KPI sociale, rafforzando l’impianto di decarbonizzazione di lungo periodo.
La solidità del framework è ulteriormente certificata dal Net Zero Assessment pubblicato nel 2024, che integra il giudizio di Moody’s offrendo un riferimento oggettivo sull’efficacia delle strategie climatiche di Snam. “Con questa evoluzione del nostro Sustainable Finance Framework, allineiamo la strategia di finanziamento alla nostra visione di lungo periodo e alle aspettative del mercato” ha dichiarato Nicole Della Vedova, Executive Finance Director di Snam (in foto), sottolineando come la combinazione tra project financing e strumenti legati alla performance rafforzi l’integrazione tra finanza e pianificazione strategica, sostenendo la resilienza del business e la creazione di valore nel lungo periodo.