L'ex commissario per la ricostruzione dopo la dana (il fenomeno atmosferico estremo che, mesi fa, ha devastato vaste aree della Spagna) José María Ángel ha tentato oggi il suicidio e ora ricoverato nell'ospedale di Lliria (Valencia), con una prognosi riservata.
Spagna: tenta il suicidio l'ex commissario della dana, si era dimesso per un c.v. "taroccato"
Ángel aveva presentato le sue dimissioni irrevocabili da Commissario per la ricostruzione dopo il dana (acronimo per ''Depresión Aislada en Niveles Altos''. una depressione isolata che si determina degli strati alti dell'atmosfera) dopo che era scoppiata una polemica sui titoli accademici che gli avevano consentito, 43 anni fa, di entrare a fare parte della Pubblica amministrazione.
Accusa che aveva definito un ''attacco ingiustificato" e che gli aveva causato un "enorme" danno personale.
Il governo valenciano ha espresso "il suo augurio per la pronta guarigione" di José María Ángel, che era segretario regionale delle Emergenze con il precedente esecutivo, e ha espresso "la sua più sincera gratitudine ai servizi sanitari e ai vigili del fuoco per la loro rapida azione" per trasferire l'ex commissario della dana all'ospedale.
Nella sua lettera di dimissioni indirizzata al Ministro della Politica Territoriale, Ángel ha dichiarato di non aver "mai" falsificato alcun documento e di non aver "mai" utilizzato "alcun documento falso per accedere a qualsiasi posizione".
Come ha spiegato, da quando ha assunto la carica di Commissario ci sono stati "ripetuti atteggiamenti di risentimento" nei suoi confronti, con l'unico obiettivo di "cercare di minare, danneggiare e macchiare" un record di servizio "diligente e trasparente", poiché fino a quella nomina la sua carriera nel Consiglio Provinciale di Valencia era stata "sempre rispettata".
José María Ángel, 68 anni, è stato sindaco di L'Eliana (Valencia) per 18 anni, deputato provinciale, senatore territoriale e direttore dell'Agenzia valenciana per la sicurezza e la risposta alle emergenze della Generalitat.