Momenti di apprensione questa mattina a Milano, dove l'insegna delle Generali posizionata sulla sommità della Torre Hadid (meglio nota come Torre Generali) ha subito un parziale distacco dalla struttura. La situazione ha portato all'immediata interdizione dell'area circostante, alla chiusura della fermata della metropolitana Tre Torri e all'intervento di Vigili del Fuoco e tecnici specializzati.
Insegna Generali si stacca dalla Torre Hadid
Secondo quanto appreso da Adnkronos, non è esclusa l'eventualità di un crollo completo dell'insegna, ma anche in questo scenario, le prime valutazioni suggeriscono che essa "rimarrebbe ancorata al perimetro del terrazzo e si scongiurerebbe la caduta verticale", limitando così i rischi per la pubblica incolumità. Si sottolinea, tuttavia, che si tratta ancora di prime stime e che le operazioni di messa in sicurezza sono in corso. Al momento, le cause del cedimento dell'insegna rimangono sconosciute e sono oggetto di un'attenta analisi.
Tra le ipotesi al vaglio, emerge quella di un "cedimento strutturale di uno dei nodi", in particolare dei tiranti in acciaio che fissano l'insegna alla torre. È interessante notare che, al momento del distacco, "non si registravano particolari condizioni di vento forte", sebbene si evidenzino le alte temperature che hanno caratterizzato la città di Milano in questi giorni.
L'insegna del grattacielo Generali è una struttura complessa. È composta da un tamburo centrale, la sua parte principale, ancorata al prolungamento in cemento armato dei torrini sulla sommità del nucleo della torre. Da questo tamburo si dirama una struttura spaziale tubolare reticolare simmetrica, che supporta i pannelli e le lettere, fungendo anche da sostegno per le passerelle di manutenzione.
Generali ha prontamente rilasciato una nota per aggiornare sulla situazione e rassicurare. L'azienda ha dichiarato che l'episodio "è stato prontamente gestito con l’immediata messa in sicurezza dell’insegna stessa, senza che si registrassero danni a persone né a strutture circostanti". Per precauzione e a tutela della pubblica incolumità, Generali ha già provveduto a "delimitare e mettere in completa sicurezza l’area sottostante, ivi compreso l’edificio che ospita il CityLife Shopping District".
Di conseguenza, "tutto il personale della sede Generali continuerà a operare da remoto". L'azienda ha concluso ribadendo che "le cause dell’incidente sono ancora in fase di valutazione" e che fornirà tempestivamente tutti gli aggiornamenti del caso.