Da un secolo esatto, l'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani rappresenta un faro di conoscenza, prestigio e memoria per il nostro Paese. Custode del sapere accumulato attraverso i secoli, Treccani ci ha insegnato l'importanza di ricostruire il passato non solo per comprenderlo, ma anche per interpretare il presente in cui viviamo. E proprio per celebrare i suoi primi 100 anni di vita, l'Istituto ha concepito e sviluppato qualcosa di inaspettato ma perfettamente in linea con la sua missione: un gioco che ci aiuta a riallacciare i fili del tempo.
Treccani gioca con il passato per celebrare i suoi 100 anni
Si chiama "Prima o Dopo" ed è un passatempo basato su domande e risposte che ci sfida a collocare correttamente nel tempo eventi accaduti tra il 1925 e il 2024. È stato pensato per essere accessibile e immediato, ideale per momenti conviviali tra amici e in famiglia. Ma l'iniziativa guarda anche al mondo della scuola, prevedendo una versione digitale pensata per finalità didattiche in ambito scolastico, offrendo ai docenti uno strumento in più per coinvolgere gli studenti. Secondo il Direttore Generale della Treccani, datare un evento è molto più di un mero esercizio mnemonico.
"Indovinare l’anno in cui un fatto, storico, politico, di cronaca o di sport che sia, è accaduto – ha dichiarato Massimo Bray, Direttore Generale della Treccani (in foto) – non è solo un esercizio di conoscenza ma serve a ripercorrere il contesto in cui certi episodi sono avvenuti, a ricostruire un passato che ci aiuta, anche in maniera ludica, a ritrovare il senso della nostra storia e delle nostre vite. È uno stimolo che vale non solo per i giovani ma per ogni generazione e che ha ispirato il nostro gioco Prima o Dopo."
Le domande proposte nel gioco, 210 in tutto, traggono ispirazione dal lessico del centenario, ovvero le 100 parole individuate dalla Treccani per celebrare i suoi primi 100 anni. Ma il loro raggio d'azione è più ampio, abbracciando temi che vanno dalla musica leggera allo sport, dal cinema alla televisione, dall'arte contemporanea agli stili di vita e al tempo libero. Il gioco, ideato da Andrea Angiolino e Fabrizio Casa, si presenta come un passatempo istruttivo e dilettevole, concepito con spirito leggero, lontano dalla mera erudizione fine a se stessa.
Il suo debutto è atteso al Salone del Libro di Torino, occasione perfetta per ricordare insieme eventi che fanno parte della nostra esperienza e che hanno contribuito a plasmare il nostro bagaglio storico e culturale collettivo. "Prima o Dopo" è solo l'apripista di una nuova collana ludica che l'Istituto ha in serbo. Tutti i giochi di questa serie saranno disponibili anche in formato digitale e sono pensati dalla Treccani per incentivare l'apprendimento e accendere la curiosità su temi culturali, storici, scientifici e artistici. Un modo per consentirne l'approfondimento, attingendo direttamente ai contenuti certificati della vasta base dati dell'Istituto.
Il prossimo appuntamento ludico sarà dedicato a "Chi l'ha scritto?", un gioco che inviterà i partecipanti ad abbinare correttamente celebri citazioni letterarie italiane ai loro autori, esplorando al contempo curiosità linguistiche, espressioni idiomatiche, proverbi o metafore ancora vive nella lingua di oggi. Un modo fresco e interattivo per celebrare il sapere e stimolare la curiosità, confermando il ruolo di Treccani come ponte tra la grande storia e le nostre vite quotidiane.