Economia

OVS chiude il primo semestre 2025 con utili e ricavi in crescita, record storico per il gruppo

di Redazione
 
OVS chiude il primo semestre 2025 con utili e ricavi in crescita, record storico per il gruppo
OVS archivia il primo semestre 2025 con i migliori risultati di sempre, confermando un trend di crescita che rafforza il posizionamento del gruppo nel mercato italiano dell’abbigliamento e del retail. Le vendite nette si attestano a 792,9 milioni di euro, in aumento del 4,1% rispetto ai 761,7 milioni dello stesso periodo del 2024, con una crescita organica del 2,2% escludendo l’apporto di Goldenpoint, consolidata da luglio.

Il margine commerciale rettificato supera il 60% delle vendite, mentre l’Ebitda rettificato sale a 101,7 milioni di euro, in rialzo del 14,3% rispetto agli 89 milioni del 2024, con un margine sulle vendite del 12,8%. L’utile netto raggiunge i 45,6 milioni di euro, in aumento del 31,7% rispetto all’anno precedente.

Determinante il contributo del segmento femminile, con le collezioni Les Copains che hanno registrato un forte apprezzamento e performance di vendita superiori alla media. In crescita anche il marchio PIOMBO e il segmento beauty, che continua a registrare incrementi a doppia cifra. Goldenpoint, con 15 milioni di euro di vendite nel periodo, ha dato un apporto significativo, consolidando la diversificazione dell’offerta.

Per insegna, OVS cresce più di Upim, che aveva già realizzato un forte balzo nel 2024. Da segnalare inoltre le nuove aperture Upim a Lecce, Merano e Biella, con un nuovo format di negozio di centro città che ha superato le aspettative in termini di performance.

L’indebitamento finanziario netto rettificato è pari a 293,6 milioni di euro, stabile rispetto ai livelli storici, anche dopo la distribuzione di 46 milioni di dividendi e il riacquisto di azioni proprie.

L’Amministratore Delegato Stefano Beraldo (nella foto) ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando come le nuove collezioni e l’integrazione di Goldenpoint abbiano rafforzato l’offerta, permettendo al gruppo di crescere in un mercato domestico in lieve contrazione. Il secondo semestre, ha aggiunto, è partito con dati ancora più incoraggianti con le vendite di agosto che sono cresciute a doppia cifra rispetto al 2024, consolidando le attese di chiusura dell’intero esercizio con ulteriori progressi su ricavi e redditività.
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