I mercati della regione Asia-Pacifico hanno iniziato la settimana di contrattazioni in modo prudente, dopo che l'amministrazione Trump ha aumentato la pressione sui partner commerciali affinché concludano rapidamente nuovi accordi prima della scadenza tariffaria di mercoledì.
Borse: inizio di settimana prudente per i mercati asiatici, calano i prezzi del petrolio
L'indice Nikkei 225, il principale della borsa di Tokyo, ha perso lo 0,6% attestandosi a 39.577,66, mentre l'indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,2% attestandosi a 23.874,18.
L'indice KOSPI della Corea del Sud è salito dello 0,3% a 3.064,26, mentre lo Shanghai Composite Index è sceso dello 0,1% a 3.473,79. L'indice S & P ASX 200 australiano è sceso dello 0,2% a 8.588,70.
Anche i prezzi del petrolio sono scesi dopo che sabato l'OPEC+ ha concordato di aumentare la produzione di agosto di 548.000 barili al giorno, accelerando l'aumento della produzione dopo l'impennata dei prezzi del petrolio, seguita da una flessione, in seguito agli attacchi di Israele e degli Stati Uniti contro l'Iran.
Il greggio di riferimento statunitense è sceso di 73 centesimi a 66,27 dollari al barile. Il greggio Brent, lo standard internazionale, ha perso 78 centesimi a 68,02 dollari al barile. I futures per l'S & P 500 sono scesi dello 0,4% e quelli per il Dow Jones Industrial Average dello 0,3%.
Le prospettive a breve termine dipenderanno probabilmente da diversi fattori chiave, come la misura in cui i partner commerciali saranno inclusi nelle lettere di Trump, l'entità dei dazi e la data di entrata in vigore di tali dazi. Una data di attuazione più lontana potrebbe lasciare spazio ad alcune trattative commerciali dell'ultimo minuto e mantenere l'ottimismo del mercato per potenziali risoluzioni o proroghe.
Giovedì, un rapporto ha mostrato che il mercato del lavoro statunitense ha registrato una performance migliore delle aspettative di Wall Street. L'indice S & P 500 è salito dello 0,8%, raggiungendo il massimo storico per la quarta volta in cinque giorni. Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 344 punti, pari allo 0,8%, e il Nasdaq Composite ha guadagnato l'1%.
Oggi il dollaro statunitense è salito a 145,01 yen giapponesi da 144,44 yen. L'euro è sceso leggermente a 1,1771 dollari da 1,1779 dollari.