Le borse europee hanno registrato oggi un forte ribasso, in coincidenza con l'entrata in vigore dei dazi americani. Lo Stoxx 600 paneuropeo era in calo del 4% (alle 12:00, ora di ) con tutti i settori e le principali borse saldamente in territorio negativo. Gli indici regionali della sanità e del petrolio e del gas sono stati tra i più in perdita, crollando rispettivamente del 5,7% e del 5,5%.
Borse: i mercati europei in forte ribasso, in sofferenza i titolo bancari
I principali indici europei hanno ampliato le perdite dopo che la Cina ha annunciato l’imposizione di dazi di ritorsione dell′84% sulle importazioni statunitensi a partire dal 10 aprile, in aumento rispetto al 34%.
Il CAC 40 francese è sceso del 3,8%, mentre il DAX tedesco era inferiore del 3,9% e il FTSE 100 ha perso il 3,5%.
Ieri i mercati europei avevano chiuso in territorio positivo, dopo quattro giorni di sedute pesantemente al ribasso.L'ap pesantimento del settore farmaceutico, in particolare, è conseguenza del fatti che ieri Trump ha lasciato intendere che gli Stati Uniti annunceranno presto “una tariffa molto elevata sui prodotti'' farmaceutici.
Una serie di dazi è entrata in vigore poco dopo la mezzanotte negli Stati Uniti, applicando dazi sulle importazioni da decine di paesi. Tra le misure, un dazio del 104% sulle importazioni cinesi.
I futures sulle azioni statunitensi hanno chiuso l’ultima seduta in ribasso, con gli investitori che si preparavano a un’altra giornata di forti oscillazioni a Wall Street. Anche i mercati dell’Asia-Pacifico hanno registrato un calo generalizzato oggi.
Intanto mercoledì anche le banche europee hanno avuto brutte performance. Il settore europeo è sceso del 4,1%.
Le banche svizzere Julius Baer e UBS Group hanno perso rispettivamente il 7% e il 5,7%. Barclays e HSBC hanno lasciato il 5,4% e il 4,1%. La banca francese BNP Paribas è arretrata del 5%, e la danese Danske Bank del 4,8%.