I mercati dell’Asia-Pacifico sono per lo più cresciuti oggi, dopo i principali indici di Wall Street sono saliti durante la notte grazie al rally del settore tecnologico. Il Nikkei 225, indice di riferimento giapponese, ha guadagnato lo 0,85%, mentre l’indice Topix più ampio è avanzato dell′1,05%.
Borse: i mercati asiatici su, dopo la buona chiusura di Wall Street spinta dai titoli tecnologici
Bene anche, in Corea del Sud, il Kospi cresciuto dello 0,95% e il Kosdaq, società a piccola capitalizzazione, che ha messo a segno un + 0,41%. S&P/ASX 200 dell’Australia è salito dello 0,21% chiudendo a 7.764,80.
L’indice di riferimento indiano Nifty 50 è salito del 2,11%, mentre il più ampio BSE Sensex è cresciuto del 2,06%.
In calo, invece, gli indici cinesi. L’Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,54% a causa dell’andamento instabile delle contrattazioni, mentre il CSI 300 della Cina continentale ha perso lo 0,26%. I futures statunitensi sono scivolati mentre gli investitori attendevano i resoconti sugli utili del primo trimestre e valutavano i piani tariffari del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Le comunicazioni del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti hanno indicato che avrebbe indagato sull’impatto delle ''importazioni di semiconduttori e attrezzature per la produzione di semiconduttori'' nonché di ''prodotti farmaceutici e ingredienti farmaceutici, compresi i prodotti farmaceutici finiti'' sulla sicurezza nazionale negli Stati Uniti.
Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 312,08 punti, pari allo 0,78%, chiudendo a 40.524,79. Il Nasdaq Composite è salito dello 0,64%, chiudendo a 16.831,48, mentre l’ S&P 500 ha registrato un + 0,79%, attestandosi a 5.405,97.