La procura delle Repubblica di Milano ha richiesto l'emissione di cinque provvedimenti di reclusione domiciliare, a carico di allibratori, nell'ambito di una indagine nella quale sono coinvolti una dozzina di calciatori, non comunque per avere falsato il risultati di incontri, ma per avere scommesso su eventi sportivi.
L'ombra delle scommesse illegali travolge il mondo del calcio, dodici giocatori sotto indagine
Nel darne notizia, il Corriere della Sera precisa che gli episodi, ristretti in un arco di tempo che va dal dicembre del 2021 all'ottobre del 2023, avrebbero visto i giocatori scommettere non per guadagnare (visti i loro stipendi), ma per uscire dalla noia dei lunghi ritiri con le loro squadre.
A dare il via a questa indagine sono stati i rilievi tecnici compiuti sui telefoni a suo tempo sequestrati a Sandro Tonali (all'epoca al Milan, oggi al Newcastle) e Nicolò Fagioli (passato dalla Juventus alla Forentina).
Stando all'indagine riferita dal Corriere della Sera, molti calciatori hanno scommesso somme elevate (spesso perdendo) con due gestori di piattaforme illegali di scommesse online (Tommaso De Giacomo e Patrick Fizzera), con la complicità di tre amministratori di una gioielleria di Milano (Antonio Scinocca, Antonio Parise e Andrea Piccini) , usata per ''ripulire'' gli introiti, facendoli passare per acquisti di orologi di marca.
La Guardia di Finanza ha oggi sequestrato un milione e mezzo di euro alla società del negozio di orologi.
I calciatori-giocatori coinvolti dovranno ora risponde in sede giudiziaria.
Il Corriere della Sera indica quelli coinvolti in Alessandro Florenzi (del Milan), Nicolò Zaniolo (della Fiorentina), Mattia Perin e Weston McKennie (della Juventus) gli ex juventini Leandro Paredes e Angel Di Maria, Raoul Bellanova (Atalanta), Samuele Ricci (Torino), Cristian Buonaiuto (del Padova), Matteo Cancellieri (del Parma), Adames Hector Junior Firpo (del Leeds United). Tra i presunti soggetti coinvolti, secondo il Corriere, c'è anche il tennista Matteo Gigante, e un’altra decina di non sportivi.