Il secondo fine settimana di luglio si preannuncia particolarmente intenso per chi si metterà in viaggio sulle strade italiane. La rete stradale e autostradale gestita da Anas (Gruppo Fs Italiane) si prepara a un costante incremento del traffico, con un'ondata di spostamenti dai grandi centri urbani verso le agognate località di villeggiatura.
Esodo estivo: fine settimana di fuoco sulle strade italiane, Anas schiera i rinforzi
Le direttrici principali saranno le coste del Sud, le vette montane del Nord e i valichi di confine. Proprio come nel weekend precedente, l'apice delle partenze è atteso nel pomeriggio e nelle prime ore della serata di oggi, venerdì 11 luglio, giornata segnata dal bollino rosso. I rientri, invece, vedranno una maggiore intensità nel pomeriggio e nella serata di domenica.
Claudio Andrea Gemme, Amministratore Delegato di Anas, ha delineato la strategia per affrontare l'incremento dei flussi: "Anas è impegnata a semplificare la gestione del traffico che si intensificherà ancora di più nelle prossime settimane con l’ottimizzazione dei cantieri per completarli, ove possibile, prima dell’esodo estivo. Abbiamo potenziato i presìdi su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è dare agli utenti strade ancora più sicure e con migliori tempi di percorrenza". Per assicurare la fluidità della circolazione, Anas garantirà una presenza capillare di personale su tutta la rete, con un occhio di riguardo ai cantieri inamovibili, essenziali per la manutenzione e lo sviluppo infrastrutturale.
Buone notizie arrivano dal Veneto, dove, dopo i disagi causati da frane e maltempo, la statale 51 "Di Alemagna" a San Vito di Cadore (Belluno) è stata riaperta al transito già da mercoledì 9 luglio. A partire da oggi, venerdì 11 luglio, la strada è accessibile con un'ora di anticipo rispetto al previsto, nella fascia oraria 6:00-20:00, frutto di un accordo tra Anas, la Prefettura e le Amministrazioni locali. Anche il Piemonte registra importanti novità per i viaggiatori.
Il nuovo tunnel di Tenda consente ora il transito a senso unico alternato, ristabilendo una connessione più rapida tra la provincia di Cuneo, l'Imperiese e la Costa Azzurra. Gli orari di apertura nei giorni feriali sono: dalle 06:00 alle 09:00; dalle 12:30 alle 14:30; dalle 18:00 alle 21:00. Durante i weekend, il tunnel è aperto con un orario esteso dalle 06:00 alle 21:00. Un nuovo incontro con le autorità francesi è fissato per il 16 e 17 luglio, con l'obiettivo di estendere l'orario 06:00-21:00 per tutta la stagione estiva, a partire dal 18 luglio. Sempre in Piemonte, questo pomeriggio alle 17:00, Anas riaprirà al transito la strada statale 21 "del Colle della Maddalena" tra Argentera (CN) e il confine di Stato, un tratto che era stato chiuso lunedì 30 giugno a causa del distacco di sei colate di fango e detriti. Gli interventi tempestivi hanno permesso di ripristinare il collegamento internazionale in tempi rapidi, una notizia cruciale per chi si sposta tra Italia e Francia.
Nel Lazio, si prevede un intenso viavai di veicoli in entrata e in uscita da Roma. Le arterie maggiormente interessate saranno il Grande Raccordo Anulare, la A91 "Roma – Fiumicino", e la SS 148 "Pontina" che, insieme alla SS 7 "Appia", costituisce il principale collegamento tra la capitale e le rinomate località turistiche del basso Lazio. Flussi significativi sono attesi anche sulle statali 1 "Aurelia" e 2 "Cassia", dirette verso il nord e nord-est della regione e la Toscana. Nel resto d'Italia, gli itinerari che vedranno un'intensificazione della circolazione saranno, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura. In particolare, le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, i valichi di confine verso Francia, Slovenia e Croazia lungo l’arco alpino, e le uscite dai centri urbani.
Tra gli itinerari turistici principali si segnalano: la A2 "Autostrada del Mediterraneo" (che attraversa Campania, Basilicata e Calabria); le statali 106 "Jonica" e 18 "Tirrena Inferiore" in Calabria; la SS 131 "Carlo Felice" in Sardegna; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che collega il nord-est con il centro Italia; e la direttrice SS16 "Adriatica" (che abbraccia Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto). Al Nord, si prevedono flussi elevati sui Raccordi Autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia, diretti verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto.
Per garantire la sicurezza e la scorrevolezza dei viaggi, il divieto di transito dei veicoli pesanti sarà in vigore sabato dalle ore 8:00 alle 16:00 e domenica dalle 7:00 alle 22:00. Anas manterrà una presenza costante su strada di circa 2.500 risorse in turnazione, tra personale tecnico e di esercizio, affiancati dal personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, che monitorano il traffico in tempo reale 24 ore su 24. Anas invita gli automobilisti a considerare fasce orarie alternative per il rientro, preferibilmente al mattino o in tarda serata, per evitare i momenti di maggiore congestione. È fondamentale viaggiare con veicoli in buone condizioni e portare con sé adeguate scorte d'acqua, soprattutto nelle ore più calde. Un promemoria cruciale: le corsie di emergenza sono esclusivamente destinate ai mezzi di soccorso e alle Forze dell’Ordine e non devono mai essere utilizzate dall’utenza. Infine, Anas rinnova l’appello a rispettare le campagne di prevenzione per la sicurezza stradale, come "Quando guidi, Guida e Basta", e per la prevenzione degli incendi, con il motto "La strada non è un posacenere". Perché guidare con consapevolezza e responsabilità è il primo passo per un'estate serena e sicura per tutti.