Il mercato europeo dei prodotti usati online ha raggiunto il valore di 21,6 miliardi di euro, con una previsione di crescita di ulteriori 2 miliardi nel 2025, secondo una nuova ricerca del Centre for Economics and Business Research (CEBR) commissionata da Amazon. Il trend si inserisce in un più ampio movimento verso la sostenibilità, la convenienza e il consumo consapevole, che sta ridefinendo le abitudini d’acquisto dei consumatori europei.
Boom dell’usato online in Europa, trainato da Amazon, un mercato da 21,6 miliardi e in crescita costante
In Italia, il mercato dell’usato ha già raggiunto i 2,5 miliardi di euro nel 2024, contribuendo all’economia nazionale con 1,4 miliardi e generando un risparmio complessivo di circa 3,2 miliardi di euro per i consumatori. Il 63% degli italiani ha acquistato almeno un prodotto di seconda mano online nell’anno. Per il 2025, le previsioni parlano di una crescita ulteriore fino a 2,6 miliardi di euro, con una stima di 2,8 miliardi entro il 2030.
Secondo il Second Chance Impact Report, i fattori principali che spingono all’acquisto sono:
- Varietà di prodotti disponibili (38%)
- Pressioni legate al costo della vita (34%)
- Benefici ambientali (34%)
L’82% degli under 34 acquista regolarmente prodotti usati, segno che la generazione più giovane è fortemente orientata a pratiche di consumo responsabile. All’opposto, solo il 49% degli over 55 dichiara di fare altrettanto. Inoltre, oltre un quarto degli italiani (27%) non considera più l’acquisto di un prodotto nuovo come preferibile all’usato.
Il 25% delle vendite Second Chance riguarda acquisti che non sarebbero avvenuti senza l’offerta dell’usato, dimostrando l’importanza economica e ambientale dei canali alternativi di rivendita.
Negli ultimi cinque anni, la spesa media mensile per prodotti di seconda mano in Italia è cresciuta del 113%, passando da 58,50 a 124,80 euro. Le categorie più popolari includono:
- Abbigliamento (47%)
- Piccoli elettrodomestici (37%)
- Smartphone e tablet (34%)
Il 54% dei consumatori italiani individua nel risparmio il primo motivo d’acquisto, ma il 37% dichiara di sentirsi soddisfatto per aver compiuto una scelta più sostenibile, prevenendo lo spreco e riducendo l’impatto ambientale.
Amazon ha un ruolo chiave nella crescita del mercato dell’usato online. Solo nel 2024, le vendite dei prodotti Second Chance sulla piattaforma hanno superato i 2 miliardi di euro in Europa e nel Regno Unito. Le principali offerte Amazon includono:
- Amazon Seconda Mano: rivendita di articoli usati, ricondizionati o con scatola aperta, garantiti e con tutti i vantaggi Amazon.
- Amazon Renewed: prodotti ricondizionati da partner certificati con garanzia Amazon.
- Luxury Stores at Amazon: moda di seconda mano di design e streetwear sostenibile, in collaborazione con Hardly Ever Worn It e RESPONSIBLE.
Nonostante la crescita, permangono barriere che limitano ulteriori espansioni. I consumatori italiani manifestano dubbi su:
- Condizioni reali del prodotto (36%)
- Assenza di garanzie (32%)
Affrontare questi ostacoli sarà cruciale per il consolidamento del settore e per sbloccare nuovo potenziale di acquisto.
Amazon integra l’impegno verso l’usato in una strategia più ampia di sostenibilità, in linea con il Climate Pledge, l’obiettivo di raggiungere zero emissioni nette entro il 2040. L’azienda sta investendo in:
- Energia a zero emissioni
- Veicoli elettrici per la logistica
- Riduzione degli imballaggi
- Innovazione climatica tramite il Climate Pledge Fund