Banca Ifis vuole giocare un ruolo da protagonista nel panorama finanziario, puntando sulla crescita organica. Per farlo la parola d'ordine è diversificare e quindi oltre al credito alle Pmi e alla gestione dei non performing loans, Banca Ifis punta a inserirsi nel risparmio gestito e nel private banking in due mosse, l'Opas su illimity e, secondo quanto risulta, l'acquisto di Euclidea sim, una società di servizi di investimento altamente orientata all'utilizzo di sistemi innovativi come l'intelligenza artificiale e sistemi di algoritmo. Il closing dell'operazione dovrebbe avvenire all'inizio della seconda metà dell'anno al prezzo di circa 10 milioni di euro.
Banca Ifis punta in alto per giocare da protagonista nel risparmio gestito
Con tale acquisizione, oltre a illimity, si verrebbe così a formare una divisione di wealth managment che avrebbe nel marchio il nome Furstenberg dalla famiglia che controlla Banca Ifis attraverso La Scogliera. Con Euclidea sim si verrebbero a creare forti sinergie, a partire dalla loro piattaforma basata su tre linee di gestione del risparmio in modalità self, con costi quindi molto bassi. Euclidea sim
Euclidea, fondata nel 2015, è la prima realtà nel settore del risparmio gestito che propone gestioni patrimoniali tecnologicamente avanzate; attraverso l’utilizzo di tecnologie proprietarie è in grado di analizzare tutto l’universo investibile disponibile in Italia (più di 130mila fondi comuni di investimento ed ETF) . Ha un portafoglio di circa 2mila clienti.
Per l'Opas su illimity è invece quasi tutto pronto e si attende il via libera della banca d'Italia per il documento di offerta. Annunciata a inizio gennaio, l'offerta punta, attraverso la valorizzazione delle competenze e degli asset di illimity Bank, a rafforzare la posizione di leadership di Banca Ifis nel mercato italiano dello specialty finance, assicurando una maggiore azione commerciale nei servizi alle PMI e ampliando i perimetri di mercato del Gruppo.
A livello finanziario, l’operazione porterà diversi benefici a partire dalle sinergie complessivamente stimate a regime in circa 75 milioni di euro l’anno, prima delle imposte.
L’integrazione di illimity Bank permetterà, inoltre, alla Banca presieduta da Ernesto Fürstenberg Fassio (in foto) di consolidare la propria leadership nel business Npl – che rimane core nella strategia di sviluppo del Gruppo – e di entrare, al contempo, in nuovi segmenti. La Banca, già player di riferimento nel segmento small tickets unsecured con un portafoglio di circa 23 miliardi di euro di GBV, potrà, infatti, estendere il proprio modello di servizio anche agli asset gestiti da ARECneprix, per un ulteriore GBV di 10 miliardi di euro, allargando il raggio d’azione a crediti corporate e secured.
Banca Ifis ha chiuso il 2024 con un utile netto consolidato di pertinenza del Gruppo in crescita a 161,6 milioni di euro, con il cumulato nel triennio 2022-2024 di 463 milioni di euro, superiori del 12% rispetto agli obiettivi di Piano.