Cinecittà riparte con slancio, dopo un 2024 segnato da profondi squilibri economici e gestionali. L’Assemblea dei Soci ha approvato oggi il bilancio 2024 e il nuovo Piano Industriale 2025–2029, segnando una svolta nella governance e nelle strategie della storica società cinematografica italiana. Nominato anche il nuovo presidente: sarà Antonio Saccone a guidare la fase di rilancio insieme all’Amministratore Delegato Manuela Cacciamani (in foto)
Cinecittà rilancia: conti in equilibrio, nuovo Piano Industriale e cambio ai vertici
La Cacciamani, insediata a luglio 2024, ha raccontato senza mezzi termini la situazione trovata: una società in apparente salute, ma in realtà gravata da oltre 21,5 milioni di euro di perdite, con cassa negativa e commesse praticamente azzerate. Solo in sei mesi, però, la nuova governance ha riscritto il futuro dell’azienda:
- Risparmi strutturali per oltre 5 milioni di euro
- Ripartenza delle commesse, alcune già fatturate nel 2024
- Ricavi superiori alle previsioni per circa 1,2 milioni di euro
Nonostante una perdita finale di 11,6 milioni di euro, il dato è comunque migliore delle stime iniziali e consente di mantenere un patrimonio netto positivo di 4,2 milioni.
Il nuovo Piano Industriale punta a un vero cambio di paradigma, basato su sei pilastri strategici: Ottimizzazione, Qualità, Sostegno, Persone, Diversificazione, Sostenibilità. Tra gli obiettivi principali:
- Raddoppio dei ricavi, da 26,7 a 51,9 milioni di euro entro il 2029
- EBITDA positivo a 6,3 milioni, con un margine del 7,5%
- +60% di capacità produttiva con 5 nuovi teatri di posa e la ristrutturazione di altri 4 entro il 2026
- Crescita del patrimonio netto fino a 25,2 milioni di euro
- Centrale anche l’impegno nei confronti del PNRR, con il pieno rispetto degli obiettivi e delle tempistiche concordate.
Tra i progetti più significativi del piano rientrano:
- Il rafforzamento dei servizi tecnologici e dei sistemi di produzione audiovisiva
- L’investimento nell’Archivio Luce e nel MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema
- Un importante piano per il benessere aziendale, con nuove assunzioni, formazione professionale e welfare
Cinecittà vuole tornare ad essere un hub competitivo a livello internazionale, capace di attrarre produzioni italiane e straniere, senza sacrificare la sostenibilità economica e ambientale.
Con l’approvazione del bilancio e del piano strategico, l’Assemblea dei Soci ha anche nominato Antonio Saccone Presidente di Cinecittà. Un passaggio istituzionale importante, accolto con favore dall’Amministratore Delegato Cacciamani, che ha augurato «un proficuo lavoro comune per la crescita di Cinecittà e il sostegno costante all’Audiovisivo italiano».