Oggi i mercati della regione Asia-Pacifico hanno chiuso la giornata per lo più in rialzo, dopo che Wall Street ha rallentato la sequenza di sedute positive. Il principale indice giapponese, il Nikkei 225, è andato in controtendenza rispetto a quelli dell'area, scendendo dello 0,23%, dopo il rallentamento delle esportazioni per il secondo mese consecutivo.
Borse: Wall Street rallenta, i mercati asiatici in rialzo
Il Kospi della Corea del Sud è cresciuto dello 0,58%, mentre il Kosdaq a piccola capitalizzazione è salito dello 0,95%.
Bene anche l’indice di riferimento australiano, S&P/ASX 200, che ha guadagnato lo 0,43%, così come l'Hang Seng di Hong Kong, salito dello 0,45% all’apertura, mentre il CSI 300 della Cina continentale è rimasto invariato.
Negli Stati Uniti, durante la notte, le tre principali medie azionarie hanno chiuso in ribasso. Martedì le azioni sono scivolate, con il rallentamento del grande rally trainato dal settore tecnologico e la fine di una serie di sei giorni di rialzo dell’S&P 500.
L’ S&P 500 ha perso lo 0,39% chiudendo a 5.940,46, mentre il Nasdaq Composite ha lasciato lo 0,38% chiudendo a 19.142,71. Il Dow Jones Industrial Average è arretrato di 114,83 punti, lo 0,27%, chiudendo a 42.677,24.
Gli investitori hanno liquidato i titoli tecnologici, che avevano guidato la corsa negli ultimi sei giorni. Il settore ha perso lo 0,5%. Nvidia è scivolata dello 0,9%. Anche Advanced Micro Devices , Meta Platforms , Apple e Microsoft hanno perso terreno.