Economia

Credem chiude il 2024 con utile netto in crescita del 10,3% e dividendo in aumento del 15%

Redazione
 
Credem chiude il 2024 con utile netto in crescita del 10,3% e dividendo in aumento del 15%

Il Consiglio di Amministrazione di Credem, presieduto da Lucio Igino Zanon di Valgiurata, ha approvato i risultati consolidati preliminari al 31 dicembre 2024, confermando la solidità patrimoniale, la qualità dell’attivo e un elevato livello di redditività.

Credem chiude il 2024 con utile netto in crescita del 10,3% e dividendo in aumento del 15%

Il Gruppo ha registrato un utile netto consolidato pari a 620,1 milioni di euro, in crescita del 10,3% rispetto all’anno precedente, nonostante l’impatto di 33 milioni di euro di contributi ai fondi per la gestione delle banche in difficoltà e oltre 4 milioni di euro per il Fondo di garanzia per le polizze vita.

La performance positiva consente di prevedere una distribuzione di dividendi pari a 0,75 euro per azione, con un incremento superiore al 15% rispetto al 2023, equivalente a un rendimento del 6,5% sulla valutazione attuale del titolo. I prestiti alla clientela hanno raggiunto i 36,4 miliardi di euro (+1,8% su base annua), mentre la raccolta totale da clientela ha toccato quota 105,2 miliardi di euro (+9,0% a/a).

Il rapporto tra impieghi problematici lordi e impieghi lordi (Gross NPL Ratio) si è attestato all’1,81%, a fronte del 2,63% della media delle banche italiane significative e del 2,31% della media europea. Il rapporto tra crediti deteriorati netti e impieghi netti è stato pari allo 0,74%, con un costo del credito a 12 punti base.

A fine dicembre 2024, il Common Equity Tier 1 Ratio a livello di Gruppo bancario si è attestato al 16,7%, mentre il CET1 Ratio di Vigilanza ha raggiunto il 15,5%, ben al di sopra del minimo richiesto dalla BCE pari all’8,01%, includendo anche il SyRB, il nuovo buffer aggiuntivo introdotto da Banca d’Italia. Il ROTE annualizzato ha raggiunto il 18,5%, mentre il ROE annualizzato si è attestato al 16,1%.

“In uno scenario macroeconomico e sociale caratterizzato da frequenti discontinuità ed all'interno di un settore bancario in evoluzione per la spinta tecnologica e le ipotesi di consolidamento, il nostro modello di servizio offre un solido punto di riferimento a famiglie ed imprese”, ha dichiarato Angelo Campani, Direttore Generale di Credem. “Abbiamo chiuso un anno straordinario, con una strategia di crescita organica che ha prodotto risultati di assoluto rilievo e lo sviluppo costante di tutti gli aggregati bancari. Puntiamo a proseguire questo percorso, mantenendo l’orientamento a creare valore sostenibile nel lungo periodo”.

Il margine di intermediazione ha raggiunto i 2.032,3 milioni di euro (+6,5% a/a), mentre il cost/income è salito al 44,5% dal 43,6% del 2023. Il risultato lordo di gestione ha toccato 1.128,8 milioni di euro (+4,8%), con ammortamenti pari a 107,4 milioni (+2,4% a/a). Il risultato operativo si è attestato a 1.021,4 milioni di euro (+5,1%), mentre l’utile ante imposte ha raggiunto i 911,1 milioni (+10,4%), con imposte sul reddito pari a 291 milioni (+10,7%).

Sul fronte della raccolta, la raccolta complessiva da clientela ha toccato i 105,2 miliardi di euro (+9,0%), mentre quella complessiva ha raggiunto i 122,3 miliardi (+9,2%). La raccolta diretta da clientela è aumentata del 5,6%, toccando i 39,2 miliardi, mentre la raccolta diretta complessiva si è attestata a 43,9 miliardi (+3,7%). La raccolta assicurativa è cresciuta del 15%, raggiungendo i 9,4 miliardi, con premi legati a garanzie di protezione vita e danni pari a 88 milioni (+5% a/a).

La raccolta indiretta da clientela ha segnato un incremento del 10,5%, raggiungendo i 56,5 miliardi di euro.
Gli impieghi a clientela hanno registrato un aumento dell’1,8% su base annua, attestandosi a 36,3 miliardi di euro, in controtendenza rispetto al calo dell’1,6% del sistema bancario: il risultato conferma la costante attenzione di Credem alla qualità del portafoglio e il consolidamento della sua posizione nel settore bancario italiano.

  • villa mafalda 300x600
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Industria e sicurezza, la nuova sfida del made in Italy parte da Firenze
07/05/2025
Redazione
Industria e sicurezza, la nuova sfida del made in Italy parte da Firenze
Trimestre da record per Lottomatica: EBITDA Adjusted a 220 milioni (+47%)
07/05/2025
Redazione
Lottomatica chiude il primo trimestre del 2025 con risultati da record.
Edison chiude il primo trimestre con utili in calo ma conferma le previsioni di redditività sull'intero esercizio
07/05/2025
Redazione
Edison chiude il primo trimestre con utili in calo ma conferma le previsioni di redditivit...
Fineco in crescita: utile netto in aumento dell’11,7% nel primo trimestre 2025
07/05/2025
Redazione
FinecoBank apre il 2025 con numeri solidi e segnali incoraggianti