Il mercato del lavoro del Regno Unito ha continuato a indebolirsi: nei primi mesi dell'anno il numero di lavoratori in busta paga è diminuito e i posti di lavoro vacanti sono nuovamente diminuiti. Gli analisti hanno affermato che le ultime cifre dell'Office for National Statistics (ONS) indicano che l'aumento di aprile dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro e del salario minimo nazionale potrebbe avere un effetto.
Regno Unito: continua la debolezza del mercato del lavoro, cala il numero delle buste paga
I dati dell'ONS hanno anche mostrato che la crescita dei salari ha rallentato, ma che le retribuzioni continuano a crescere più rapidamente del tasso di inflazione. Gli utili ordinari, che escludono i bonus, sono cresciuti a un ritmo annuo del 5,6% nei primi tre mesi dell'anno. "Il quadro generale continua a essere quello di un raffreddamento del mercato del lavoro", ha affermato la direttrice delle statistiche economiche dell'ONS, Liz McKeown.
Secondo l'Office for National Statistics, il tasso di disoccupazione è aumentato al 4,5% nel periodo da gennaio a marzo, rispetto al dato precedente del 4,4%. Tuttavia, l'ONS ha affermato che i dati sulla disoccupazione dovrebbero essere trattati con cautela a causa dei bassi tassi di risposta al sondaggio su cui si basano.
Altri dati dell'ONS che mostrano il numero di dipendenti presenti nei libri paga delle aziende hanno rilevato che il totale è diminuito di 47.000 unità a marzo e di circa 33.000 unità ad aprile. Il numero di posti vacanti è nuovamente diminuito. Il numero stimato di posti vacanti nel Regno Unito è diminuito di 42.000 unità nel trimestre, attestandosi a 761.000 tra febbraio e aprile 2025.
Un altro sondaggio, reso noto ieri, ha dipinto un quadro fosco, suggerendo che il numero di datori di lavoro che prevedevano di assumere più personale nei prossimi tre mesi era sceso a un minimo storico, escludendo la pandemia. Sebbene la crescita salariale abbia rallentato, resta comunque relativamente forte, il che significa che la Banca d'Inghilterra manterrà un atteggiamento cauto riguardo ai futuri tagli dei tassi di interesse.
La Banca ha tagliato i tassi di interesse la scorsa settimana e ha indicato che potrebbero seguire altri tagli, anche se il governatore Andrew Bailey ha affermato che i tagli saranno "graduali e cauti". La Banca monitora attentamente la crescita dei salari perché teme che, se gli utili crescono rapidamente, le aziende cercheranno di aumentare i prezzi, facendo così aumentare il tasso di inflazione.